sabato 25 febbraio 2012
Contro l'Inter? Sarà più dura di martedì
Mister due big match di livello assoluto in quattro giorni...
"Sì, ma io dico che questa partita riserva più insidie di quella del Chelsea. L'Inter sta attraversando un periodo in cui pur giocando meglio dell'avversaria non riesce a vincere, e questo mi ricorda un po' la fase che abbiamo passato anche noi. Per questo io la definisco una partita terribile. L'Inter ha una qualità altissima in rosa e la rabbia della squadra ferita, per noi potrebbe essere classica gara trappola. Dovremo essere attentissimi ancor più di martedì".
Sentite che il vento è tornato a soffiare dalla parte giusta?
"Sì ma dobbiamo essere bravi per far sì che il vento resti dalla nostra parte. Dobbiamo essere concentrati palla su palla, non mollare un centimetro in campo e scordarci subito la partita del Chelsea. Vorrei rivedere lo spirito con il quale abbiamo giocato con il Chievo. E' una partita di cartello tra due grandi squadre e può accadere di tutto".
Sentite il grande entusiasmo dell'ambiente dopo la vittoria con Chelsea?
"L'entusiasmo è una cosa bellissima per la nostra città ma noi dovremo estranierci dall'esterno. Dobbiamo mantenere l'equilibrio, bisogna metabolizzare al meglio la vittoria sul Chelsea che è un grande Club europeo e pensare che domani troveremo una partita ancor più dura. L'Inter ha un grande allenatore, molto esperto, che cura tantissimo la fase difensiva. Sotto questo profilo il Napoli è stato un po' il precursore della dufesa a tre, adesso tutti quanti prestano più attenzione a coprire il centro dell'area. Perciò dico e ripeto che sarà una partita più difficile di quella che abbiamo affrontato col Chesea"
Un Napoli che sta ammirando un Lavezzi anche goleador...
"Lavezzi è maturato tanto ed ha associato al suo talento anche maggiore capacità realizzativa. Va più spesso in porta e calcia sempre con più tranquillità, quindi questo mi fa sperare e pensare che è iniziata per lui un processo di crescita importante e definitivo"
Chi giocherà al posto Hamsik?
"Ho varie soluzioni. Potrei far giocare Dossena ed alzare Zuniga più avanzato, potrei inserire Dzemaili che ha già giocato in quel ruolo, oppure mettere Pandev che ha grande forza di spinta però non è abituato alla fase difensiva che ricopre Marek e quindi potrebbe fare fatica. Vedremo domani".
Vargas ha recuperato?
"Vargas sta bene, ha smaltito l'infortunio, si è allenato col gruppo e verrà in panchina".
Napoli-Inter partita chiave per attaccare il terzo posto?
"A 14 giornate dalla fine non si può definirla partita chiave. A me interessa testare la tentuta della nostra squadra, la qualità della prestazione e se ci sarà continuità a distanza di quattro giorni dal match tiratissimo con Chelsea. Mi auguro che sia un Napoli che sappia lottare, correre e colpire al momento giusto. Io voglio solo che la squadra dia il massimo partita dopo partita come fosse una finale. I conti si fanno con la somma delle partite non facendo tabelle. Con tante gare ancora da giocare può ancora accadere di tutto in classifica..."
fonte sito sscnapoli
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